Caccia alle streghe, guerra alle donne
La caccia alle streghe è tornata scatenare nel XXI secolo una nuova ondata di violenza, interpersonale e istituzionale, contro le donne. E anche oggi, come nel Medioevo, questa violenza misogina che demonizza la donna procede di pari passo con l’accumulazione capitalistica, che si sviluppa attraverso processi di espropriazione e distruzione dei rapporti di solidarietà e potere che regolano la vita delle comunità. Silvia Federici esamina le cause profonde della guerra in atto, fatta non solo di violenza domestica e sessuale, ma anche economica e strutturale, il cui esito è ancora una volta quello di sovvertire i processi di riproduzione sociale per spaccare le comunità e aprire la strada all’individualismo funzionale al progetto neoliberista. Caccia alle streghe, guerra alle donne è un’indagine sulle cause di questa nuova violenza e una chiamata femminista alle armi, che attraverso la memoria e l’analisi del passato offre spunti inediti per le lotte a venire.
Silvia Federici, femminista, scrittrice, docente e militante. Tra i suoi libri ricordiamo Calibano e la strega (Mimesis 2016) e Revolution at Point Zero. Ha lavorato a lungo in Nigeria, dove ha fondato il Committee for Academic Freedom for Africa, e oggi è professoressa emerita alla Hofstra University.
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«Silvia Federici è una lettura obbligata, se si vogliono capire le politiche di genere contemporanee.»
In These Times
«Caccia alle streghe, guerra alle donne non è soltanto un saggio accademico ma anche una forma di protesta contro l’ignoranza e la banalizzazione della violenza contro le donne.»
The Sociological Review
«Le streghe sono diventate un tema importante nel dibattito femminista, ambientalista e post-coloniale, e il pensiero della filosofa Silvia Federici ne è senz’altro il punto di riferimento.»
Frieze
- 11 x 17 cm
- 152
- IT
- 2020
- 978-88-8056-069-2