Enrico Monacelli

Bassa fedeltà. Musica lo-fi e fuga dal capitalismo

20,00

Dai Beach Boys ad Ariel Pink, da Daniel Johnston ai Microphones/Mount Eerie, il cosiddetto lo-fi – da low fidelity: «bassa fedeltà», appunto – appartiene ormai alla storia maggiore delle musiche indie. Ma cos’è che ci appassiona di questi suoni sgranati e registrati in casa, che affogano squisite melodie pop in un impiastro di fruscii e riverberi involontari? E in che modo il lo-fi può aiutarci a comprendere qual è il nostro rapporto con gli strumenti del potere a partire dalla tecnologia, così da hackerarla per dare forma alle nostre fantasie più intime? In parte saggio di musica, in parte diario privato, in parte raffinato esperimento di filosofia applicata, Bassa fedeltà ci trascina nelle oniriche terre della «musica da cameretta» per antonomasia, facendo dialogare Brian Wilson e Félix Guattari, Perfume Genius e Mark Fisher, il black metal e Paolo Virno, trasformando i musicisti lo-fi in esploratori cyberpunk della registrazione fai-da-te e rivelando quanto questi suoni, ribaltando il dogma hi-tech, ci dicono di noi, delle nostre vite sotto il capitalismo e degli strani modi in cui facciamo i conti con il dolore, la follia e la bellezza.

Traduzione di Tommaso Garavaglia.

Enrico Monacelli è filosofo, scrittore e critico culturale. Ha scritto per Doppiozero, Il Tascabile, L’Indiscreto, Not e altre riviste culturali italiane. Collabora con la webzine musicale inglese The Quietus ed è stato tra gli animatori occulti del Gruppo di Nun, il collettivo autore di Demonologia rivoluzionaria (NERO 2020).

Il trattato estetico più necessario del nostro secolo.
EMANUELE COCCIA

Chi comprerà questo libro per le avventure sonore promesse in copertina, sappia che si ritroverà in una Tana del Bianconiglio a base di politica radicale e indagine filosofica. È un’esperienza preziosa. Ormai non si scrivono più libri di musica come questo: dovremmo ricominciare a farlo.
MATT COLQUHOUN / XENOGOTHIC

Bassa fedeltà è la bibbia del fascino dell’outsider. Il lofi qui diventa gesto slacker supremo. E allora cavalcate queste onde di significati nebbiosi, lì dove la musica scivola nel rumore e nel taglia-e-incolla, in un paesaggio sonoro composto di echi, feedback e altre imperfezioni…
Ascoltate la poesia deragliare.
GEERT LOVINK

  • 17 x 24 cm
  • 192
  • IT
  • 2024
  • 978-88-8056-249-8